Firenze Bocconi

Cari professori,

ci siamo incontrati nel 2013 a Firenze al Congresso della Bocconi sui Giochi Matematici.
La mia conferenza si ha avuto per titolo I sogni di Tartaglia. Ho cercato di scoprire assieme a voi cosa Tartaglia potrebbe aver pensato quando ha costruito il famoso triangolo che porta il suo nome, e poi di scoprire altre regole che lui potrebbe aver visto o magari no. Tutte queste nostre indagini le ho fatte con la voglia di fare di un ragazzino, con il coraggio di far scoperte che solo un ragazzino può avere, magari sbagliando.
Son partito da questo filmato realizzato da Ken Robinson, che vi prego di esaminare, e che anch’io ho guardato attentamente.Insieme poi, sempre animati dalla nostra voglia di divertirci tipica dei Giochi Matematici, abbiamo scoperto e risolto in modo semplice l’equazione di Pell, che invece potete trovare spiegata in modo completo in questa tesi di laurea di Flaminia Susco.
Il professor Nando Geronimi, che con me da tanti anni cura la preparazione degli atleti alla vigilia della partenza per Parigi, ha presentato nella sua relazione alcuni testi di problemi capitati nelle gare, mentre io ho tenuto piuttosto un discorso generale, cercando di capire lo spirito di chi fa le gare, e come possano le gare aiutare lo studente nella sua carriera scolastica e nelle prove Invalsi. Alcuni insegnanti mi hanno chiesto i titoli di libri sui giochi matematici. Io consiglio alcuni volumi che hanno Pitagora nel titolo: Pitagora si diverte 1, Pitagora si diverte 2, Pitagora continua a divertirsi, Le sfide di Pitagora, oltre a Giochi matematici del medioevo di Nando Geronimi, e il mio La matematica è divertente, del quale potrete acquistare la versione digitale, ma anche vedere alcuni filmati in anteprima cliccando QUI.
Ecco l’incipit della mia conferenza.