Z Anagrammi old
Presento alcuni anagrammi, anzi, alcune onomanzie create da me. Con il termine onomanzia si intende l’anagramma del nome e cognome di un personaggio. Le regole stabilite dal mondo degli enigmisti dicono che si deve prendere il nome del personaggio così com’è, senza titoli o aggettivi o altro (on., il caro,…) e che va usato il nome vero del personaggio. Qualche volta viene tollerato il nome di battesimo oppure il nome d’arte del personaggio. La frase che ne risulta deve esprimere una caratteristica, il mestiere del personaggio o un evento che lo ha coinvolto. Ci sono anche dei nomi e cognomi inanagrammabili, ma qualche volta è venuto fuori qualcosa di simpatico. Ecco personaggi famosi e amici che si sono prestati alla consegna dell’anagramma.



103 – Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte ma noto anche per le polemiche più volte avute con tante persone.
102 – Gino Santercole, il mitico componente del Clan Celentano. Per il “molleggiato” Santercole ha scritto molte canzoni.
101 – Ristorante “Le Mura”. A Foligno sono sempre loro a nutrirmi. E l’accoglienza di Stefano è sempre il massimo.
100 – Jean-Pierre Sauvage, Premio Nobel 2016 per la chimica. Mi ha detto di aver ricevuto tanti premi, ma mai un anagramma personalizzato. Nell’anagramma risulta che l’acqua, invece che idrogeno ed ossigeno, è composta da argento, vanadio e iodio. Sarà mica questa la scoperta che l’ha portato a vincere il Nobel?
99 – Simone Ravenda, mentalista, in grado di entrare nelle menti di tutti.
98 – Flavio Oreglio, comico di Zelig, dove gioca con le parole, e quindi ecco l’anagramma che mi ha ispirato il suo nome.
97 – Nicola Pascolo, più volte recordman italiano nelle gare di memorizzazione di cifre di pi greco. Ovviamente le migliaia di cifre che Nicola elenca in ogni evento non possono essere calcolate all’istante, ma l’anagramma non tradisce.
96 – Pietro Battiston, che a detta dei genitori non è mai a casa, a Trento. Chiarisco che lui va in giro per il mondo a tenere conferenze.
95 – Massimo Arcangeli, docente di linguistica, già preside della facoltà di lingue e letterature straniere a Cagliari.
94 – Federico Capitoni, giornalista, saggista e critico musicale.
93 – Carlo Doglioni, geologo e presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
92 – Romano Benet, assieme alla moglie Nives Meroi forma la prima coppia al mondo ad aver scalato tutti i quattordici 8.000.
91 – Nives Meroi, assieme al marito Romano Benet forma la prima coppia al mondo ad aver scalato tutti i quattordici 8.000.
90 – Maria Silvia De Francesco, insegnante di fisica.
89 – Alfio Quarteroni, matematico e fondatore e direttore del MOX (Laboratorio di Modellistica e Calcolo Scientifico).
88 – Valerio Meattini, professore di fisica teoretica all’Università di Bari.
87 – Pietro Greco, divulgatore matematico, autore anche del libro Storia di pi greco.
86 – Marco Andreatta, professore di geometria all’Università di Trento.
85 – Mario Luzzatto Fegiz, giornalista e critico musicale. Recentemente ha pubblicato la sua autobiografia Troppe zeta nel cognome, il cui titolo è tratto da una frase di Pippo Baudo.
84 – Giulio Giorello, filosofo, epistemologo e scrittore.
83 – Fernando Ferroni, presidente dell’INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
82 – Corrado Augias, giornalista, scrittore, politico e conduttore televisivo per la Rai.
81 – Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana.
80 – Marinella Chirico, giornalista del TG3 del Friuli – Venezia Giulia, il cui modo di presentare mi ispira vocaboli come “charme” e “chic”.
79 – Tiziana Ferrario, giornalista del TG1. Era stata estromessa dal telegiornale dal direttore Minzolini, ma lei ha fatto ricorso e l’ha vinto.
78 – Diego Rizzuto e Paolo Canova, miei colleghi nel tenere conferenze nelle quali spieghiamo che non è assolutamente conveniente giocare d’azzardo.
77 – Roberto Primossi, che di mestiere fa l’installatore dei POS per i pagamenti col bancomat nei negozi.
76 – Hotel Italia, di Foligno, che mi ospita sempre… nei suoi letti.
75 – Dario Minca, e chissà perché nell’anagramma compare il nome di Monica.
74 – Monica Rodolfi, e chissà perché nell’anagramma compare il nome di Dario.
73 – Sofia Gabrieli, e per una giovane mi pare che l’anagramma sia un bell’augurio!
72 – Michele Gabrieli.
71 – Barbara Stepancich.
70 – Chiara Donati, attrice di teatro dialettale triestino.
69 – Michela Brosolo, ovviamente insegnante.
68 – Marinella Piccoli, attrice di teatro amatoriale.
67 – Sabrina Gregori, attrice, scrittrice, ma soprattutto regista, come evidenziato dall’anagramma.
66 – Sara Dolce, attrice nel teatro amatoriale triestino.
65 – Lorenzo Ciancia, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
64 – Damiano Grattoni, consulente finanziario.
63 – Serena Autieri, attrice, cantante e presentatrice, spesso presente su Rai1.
62 – Annarita Monaco, di Roma.
61 – Marco Pellegrini, campione di Giochi Matematici a Parigi.
60 – Luca Chiariello, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
59 – Pierluigi Nicastro, appassionato di maratone, anche se talvolta un po’ acciaccato.
58 – Laura Tettamanti, insegnante.
57 – Pietro Scimemi, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
56 – Lorenzo Capelli, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
55 – Piergiorgio Odifreddi, matematico. Bisogna conoscerlo per capire la frase.
54 – Enrico Montesano, attore, ovviamente romano, viste le frasi in dialetto.
53 – Devis Abriani, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
52 – Valerio Stancanelli, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici e primo campione italiano di sudoku categoria under 18.
51 – Simone Gardos, disegnatore.
50 – Alessandro Fiorindo, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici.
49 – Silvia Petrinco, attrice in una compagnia di teatro amatoriale.
48 – Edoardo Raspelli, il gastronomo presentatore di Melaverde su Canale 5.
47 – Umberto Bosazzi, giornalista e speaker dell’emittente triestina Telequattro.
46 – Andrea Battaglia, finalista al Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
45 – Margherita Granbassi, schermitrice olimpionica.
44 – Sabrina Carazzo, venuta apposta fino a Trieste per farsi fare l’anagramma… o almeno così mi ha detto.
43 – Massimiliano Foschi, campione alla finale del Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi.
42 – Renato Berlinghieri, finalista del Campionato Internazionale di Giochi Matematici a Parigi. E qui non si possono sbagliare gli integrali di sicuro.
41 – Enrico Bianchi, che di mestiere fa… quello che indica l’anagramma.
40 – Gabriele Salvatores, regista, Premio Oscar nel 1991 per Mediterraneo.
39 – Mariano Tomatis, mago e divulgatore; l’anagramma è stato composto dopo un suo spettacolo nel quale con le doti di grande artista (compresa la mimica), Mariano ci ha raccontato la storia della magia e svelato parecchi segreti.
38 – Gloria Vatta, istruttrice di cani da salvataggio, che possiede anche un gatto.
37 – Sergio Birsa, con le stampelle per esser scivolato. E “scivolare” in triestino si dice “sbrissar”.
36 – Paolo Cesen, attore dialettale della Compagnia Teatrale Il Gabbiano, al quale vengono spesso affidati ruoli di viveur.
35 – Laura Chimenti, giornalista del TG1, scopre che in dialetto triestino i ragazzi e le ragazze vengono detti “muli” e “mule”.
34 – Franco Romano, neopensionato che ora avrà tanto tempo per riposare.
33 – Maria Luisa Rastello, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica.
32 – Lucia Ritossa, architetto.
31 – Furio Honsell, ora sindaco di Udine, già Rettore Magnifico dell’Università di Udine e appassionato di giochi matematici.
30 – Roberto Tramontini, direttore d’orchestra e clarinettista.
29 – Alessandra Taurisano, insegnante.
28 – Liliana Curcio, insegnante di matematica e amica dei Giochi Matematici della Bocconi.
27 – Giorgio Vallortigara, professore all’Università di Trento, studia il comportamento degli animali.
26 – Maria Teresa Gallo, insegnante.
25 – Aurelia Rossi, insegnante (di matematica, ovviamente…)
24 – Lorena Zonta, sempre allegra in ogni occasione.
23 – Angelo Guerraggio, professore all’Università Bocconi di Milano. Coordina per l’Italia i Giochi Matematici, che coinvolgono circa 50.000 concorrenti ogni anno.
22 – Marcello Sorgi, già direttore del TG1 e de La Stampa. Ha recentemente scritto Colosseo vendesi, dove con una buona dose di ironia prospetta un possibile futuro.
21 – Marcello Coradini, per i suoi studi sul Sistema Solare ha ottenuto il NASA Special Award for Oustanding Scientific Archievements.
20 – Beniamino Pagliaro, giornalista dipendente de La Stampa, fondatore di Good Morning Italia.
19 – Piero Bianucci, giornalista e scrittore, grande divulgatore, soprattutto in campo astronomico. A Torino presenta Giovedìscienza dal 1987. L’asteroide 4821 porta il suo nome.
18 – Alberto Matano, giornalista e conduttore televisivo, è caposervizio della redazione politica; presenta il TG1 delle ore 20.00, cioè all’ora del tramonto.
17 – Elisabetta Versace, studia il comportamento degli animali all’Università di Trento.
16 – Domenico De Masi, professore emerito presso l’Università La Sapienza di Roma.
15 – Edoardo Boncinelli, genetista di fama mondiale e divulgatore.
14 – Elisa Di Lenardo, valente cavallerizza.
13 – Paolo Maldini – Anagrammi consegnati al padre Cesare Maldini.
12 – Elena Bisel, attrice, alla fine di una rappresentazione teatrale.
11 – Leonardo Angelini, allenatore degli Ambasciatori della Scienza.
10 – Monica Parmegiani, sempre in linea nonostante le tante cene.
9 – Nino Frassica, attore sempre pronto a sfornare giochi di parole.
8 – Antonio Di Bella, direttore di Rai News, appassionato anche di musica.
7 – Corinne Adamo, napoletana.
6 – Marta Zoboli + Gianluca De Angelis, comici di Zelig.
5 – Silvano Monastero, dimostratosi un vero asso nel programma tv Chi vuol essere milionario con Gerry Scotti.
4 – Pietro Paolo Cevoli, conosciuto come Paolo Cevoli, comico di Zelig, e con una caratteristica fisica evidenziata nell’anagramma.
3 – Giobbe Covatta, che ad un incontro con il pubblico rivelava di esser abbastanza stanco dopo ogni rappresentazione dell’ultima commedia.