I quiz in TV

Ho partecipato a tantissimi quiz in tv. Quando sono nate le prime tv private, io correvo a Milano per partecipare ai vari programmi, e ogni tanto arrivavo a casa con tanti premi dei quali non sapevo spiegare la provenienza ai miei genitori… A Trieste poi ho curato i testi de Il Pinguino, uno dei primi programmi dell’emittente locale Telequattro; il programma era presentato da Marco Luchetta, con Alfredo Mattarelli e la regia di Enzo Angiolini. Purtroppo ho solo qualche spezzone delle mie ultime apparizioni in televisione… vi è andata bene.
Sulle reti nazionali sono stato concorrente di Sette e mezzo (Rai 1), Sei del mestiere? (Canale 5), Superflash (Canale 5), Luna Park (Rai 1), C’est la vie (Rete 4), Scommettiamo che…? (Rai 1), Superbrain – Le Supermenti (Rai 1), e nel 2023 ho partecipato con gli amici Delia e Daniele a Reazione a Catena (Rai 1).

Ecco un ritaglio del quotidiano di Trieste Il Piccolo con l’articolo sulla mia prima vincita importante.

Ed ecco un piccolo estratto di una puntata di Sette e mezzo, recuperato grazie all’amico Franco Gimelli, incontrato a Genova mentre tenevo una conferenza al Festival della Scienza. E Franco è l’avversario che ho incontrato durante la mia avventura durata 15 puntate.

Pochi anni dopo, appena Mike era passato alla Fininvest, mi sono iscritto a Superflash, e ho partecipato all’ultima puntata del primo anno di trasmissione e alle prime due dell’edizione successiva. Questa foto è stata realizzata alla fine della prima puntata, con Dario Barldan Bembo, che cantava la sigla finale Amico è.

Eccomi concorrente di Scommettiamo che…? su Rai 1. Presentano Fabrizio Frizzi e Milly Carlucci; io ho preparato uno schema bianco di 11×12 caselle con 20 caselle nere, e mi vengono date all’ultimo istante due parole di 12 lettere da inserire nella prima e nell’ultima riga. Io devo completare lo schema in modo che orizzontali e verticali risultino di senso compiuto. Ce la farò? La difficoltà maggiore è stata quella di scrivere, perché il pennarello era rimasto sotto i riflettori alcune ore e non scriveva nulla. Poi, mi sono accorto che le caselle era un po’ più grandi di quelle viste in prova, quindi dovevo anche cercare di scrivere le lettere più “veloci” come I, O, T, e non quelle più laboriose come M, B, R.

Una sera, dopo una sostanziosa cena con gli amici di Modena, mi viene chiesto di rifare la mia prova. Vengono trovate due parole di 12 lettere, che io inserirò e poi completerò lo schema con parole di senso compiuto. Faccio anche parecchi commenti, ma alla fine riesco a portare a termine l’incarico, sebbene fossi un po’ fuori allenamento.

Ed ecco, pochi minuti dopo, il controllo che tutte le parole siano di senso compiuto.

 

Ho partecipato anche a Superbrain – Le Supermenti, ancora su Rai 1. La mia gara consisteva nell’estrarre radici fino alla radice nona di numeri che potevano avere fino 18 cifre. Ecco che vengo esaminato dal mio amico Marcello, alcuni giorni prima della partecipazione.

Intervista a Buongiorno Regione su Rai 3, dopo la mia partecipazione a Superbrain. Ma come avrò fatto a fare tutti questi calcoli?

Prima di decidere di fare una prova sulle radici di numeri che potevano avere anche 18 cifre, mi hanno proposto questa gara: mi vengono consegnate 100 lettere, e io in 5 minuti devo usarle tutte per comporre parole di senso compiuto e tali che ognuna di esse dovrà avere come minimo 5 lettere. Qui si vede una delle prove, quando ho compiuto la mia prova in circa 3 minuti. Poi la prova verrà eseguita da un altro concorrente, così io potrò fare la prova matematica.